Diario del 5 Dicembre 2025 - 7^ Giornata del MOFF
Si è conclusa la settima giornata del Messina Opera Film Festival.
In apertura, una masterclass tenuta da Paolo Vivaldi, per poi proseguire col tributo alla Scottish Opera di Glasgow con Josefine (2024) e, a seguire, la prima italiana di The Narcissistic fish (2020); entrambi della regista scozzese Antonia Bain.
In aggiunta anche il concorso cortometraggi, con la sua ultima serie di proiezioni: Chloe’s Dream (Germania 2025) di Jérôme Erhart, Sylwia Szkilladz e Jessica Poon; The Quarantine Redemption (Iran, 2023) di Bahar Dorabadi; Odi.0 (Italia, 2025) di Cristian Taraborrelli; Il breve viaggio del piccolo Omero (Italia, 2025) di Simonetta Pisano; Echoes of Her ( Irlanda, 2025) di Marco Reale e, per finire, Violet, the Courtesan (Spagna, 2012) di David Casals Roma.
Al termine del ciclo di proiezioni si è svolta la cerimonia di premiazione. Dopo le commosse parole del Direttore Artistico Ninni Panzera che ha ricordato la figura di Emi Mammoliti a cui è intitolato il Premio principale del concorso. Quindi si sono susseguite le premiazioni. Il cortometraggio vincitore per la giuria di UniVersoMe, Carmen (2025) di Ximena Esparragoza, è stato premiato in serata dal coordinatore Gaetano Aspa e dalla Segretaria Generale, Valeria Vella.
Il premio per gli interpreti è stato vinto da Laura Giordani, protagonista del cortometraggio Medea.
Il Premio speciale della giuria è andato a Chinese Laundry di Giorgio Arcelli Fontana mentre il premio Emi Mammoliti al miglior cortometraggio è stato vinto da Chloe’s Dream di Jérôme Erhart, Sylwia Szkiladz,Jessica Poon
In chiusura è stato proposto il film in diretta prodotto da Andrea Andermann: Cenerentola (2012) con la regia di Carlo Verdone